Guida alle Giornnate e al Corso Jean Monnet di Diritto agrario comunitario, Camerino, 1995 Ce.I.D.A. Co.R.
Alle pagine 64 e 65 ove le foto degli studenti con l'allora Presidente della Commissione Jacques Santer. Incontri sempre istruttivi come quello (p.66) con Antonio Zichichi, anch'egli membro come il prof. Capizzano della Fondation Jean Monnet pour l'Europe. Si noti che in questa Guida per ogni singolo incontro seminariale come per le Giornate camerti di Diritto agrario comunitario sono indicati i video che documentano anche dal punto di vista dinamico la relativa attività. Come tali, essi (in numero di 65 videocassette solo per questa Guida) costituiscono un importante patrimonio culturale che attesta non solo i progressi scientifici della disciplina impartita ma documenta anche, per la numerosissima presenza di docenti italiani e stranieri e di tanti studenti un momento della vita e della formazione di ciascun partecipante. L'incentivo è a volte rappresentato anche dalle "gite" d'istruzione scientifica oppure da altre occasioni ricordate anche con un corredo fotografico dalla Guida-consuntivo intitolata Agenda - Calendario del Corso Jean Monnet di diritto agrario comunitario-Anno acc. 1995-96 & A. Decennale delle " Giornate", alle pagine 57 e 58. E, al riguardo vanno menzionate le "gite": di Lanciano (Abruzzo) alla Fiera agricola (28 marzo 1 aprile 1996) nell'ambito della quale la cattedra camerte oltre ad organizzare un convegno (Fondi strutturali e sviluppo del mondo rurale: allestì-cosa mai accaduta finora- un proprio stand dedicato all'attività della stessa cattedra ottenendo anche un riconoscimento da parte del Sindaco di quel comune, dove anche la visita allo stand "Alla scoperta delle radici"; e di Castignano (nelle Marche) dove il 13 settembre 1998 si affrontò il tema della riforma bancaria del cui sistema le Banche di credito cooperativo sono una singolarità. Trattavasi del Convegno nazionale "Lo spirito della cooperazione: traghetto per l'Europa". La breve relazione del prof. Capizzano fu però vibrante cogliendo le radici di quel movimento tutto italiano che attraverso le banche di credito cooperativo eredi delle casse rurali e artigiane andava salvaguardato nell'ambito di una polìtica europea del credito trattandosi di identità nazionali. La relazione metteva in particolare in evidenza quel tipo di cooperazione col territorio e le sue componenti e la figura del socio cooperatore nella sua identità rispetto al socio di qualunque altra struttura societaria di tipo creditizio. Andrebbe anche ricordata la trasferta della Cattedra nel Parco del Circeo dove ìl 27 gennaio del '96 venne inaugurata la Scuola internazionale dell'ambiente con Umberto Colombo.