Professore universitario, direttore della Scuola speciale di diritto dell'economia, è autore di nurnerosi saggi apparsi sulle più importanti riviste giuridiche italiane e di cui si ricordano:

  • La tutela del diritto al nome civile (Riv. dir. Comm., 1962);
  • Riflessioni sulla ritrattazione di falsa testimonianza (Arch. pen., 1962);
  • Contratto di know-how e invenzione non brevettata (Riv. dir. ind., 1974);
  • Tecniche giuridiche e sviluppo della persona (Riv. trim. dir. proc. civ., 1974).

Ex professore, ordinario nell'Università di Camerino.Ha insegnato il Diritto dell'economia, il Diritto agrario e il Diritto commerciale.Era titolare della Cattedra euopea Jean Monnet. Centinaia le pubblicazioni scientifiche.

E' autore del volume I diritti « tipici » della personalità, Camerino, 1972 [che costituisce la seconda parte del corso di lezioni di diritto civile (La personalità umana nell'ordinamento giuridico, Camerino-Napoli, 1972) a cura di P. Perlingieri e altri] e della voce Vita e integrità fisica (diritto alla) redatta (1974) per il Novissimo Digesto italiano [U.T.E.T., Torino 1975, ad vocem]; ha curato inoltre, per le edizioni Etas-Kompass, il volume Ditta, insegna, marchio, brevetti (Milano, 1970) destinato alla pratica professionale. Ha svolto, a pieno tempo, attività scientifica e didattica, quest'ultima testimoniata tra l'altro dai numerosi semiinari, cui egli ha partecipato con schemi-guida e/o relazioni, da quelli del '71-72 [su: Libertà personale, misure di prevenzione e « dignità della persona »; II principio di tipicità dei diritti inviolabili dell'uomo; II principio d'eguaglianza; Imprescrittibilità del diritto della personalità e prescrittibilità delle singole pretese patrimoniali; Libertà di stampa e diritto all'immagine; e v.li raccolti nel corso di lezioni sopramenzionato a cura di P. Perlingieri] a quelli più recenti [su: Iniziativa economica, libertà contrattuale e disciplina dei prezzi (1974);

Scelte imprenditoriali e sindacato del giudice (1975) i cui atti sono in corso di revisione per la stampa], quest'ultimi organizzati nell'ambito delle attività scientifiche della Scuola di diritto dell'economia e che hanno registrato larga partecipazione di studenti e docenti universitari. Ha collaborato dal '62 al '71 con diverse note al « Foro padano » e nel 70-'71 con note e commenti a «Temi», nonché negli anni (precedenti alla Riv. it. di diritto e proc. pen. e alla Riv. penale. Ha partecipato inoltre con interventi e comunicazioni a congressi nazionalii e internazionali [si ricorda la comunicazione (Linee metodologiche per un'impostazione in chiave dogmatica del problema dei miglioramenti alla luce della nuova disciplina dell'affitto di fondi rustici e con particolare riferimento alla posizione dell'affittuario coltivatore diretto) alle 2e giornate Italo-Spagnole di diritto agrario (maggio 1975) destinata agli Atti del convegno a cura della Rivista di diritto agrario, col titolo Nuove prospettive dogmatiche nella recente disciplina dei miglioramenti, sulla Rivista di diritto civile] ed attualmente ha in preparazione una monografia di diritto agrario. Ai contributi di tale produzione scientifica si aggiunga il volume L'interrogatorio dell'imputato e le garanzie difensive del contraddittorio (Pirola, Milano, 1971, ma 1970), e l'impegno civile dell'autore, con la partecipazione, a volte polemica, ma sempre scentificamente rigorosa, ai tempi di più viva attualità che caratterizzano il nostro tempo. Si ricordano le diverse posizioni, a favore del divorzio [Referendum: una chiave che apre ... anche le porte dell'interpretazione, in Dir. e giur., 1971 e già, por una rinnovata «famiglia » e in linea con la riflessione teologica moderna, lo scritto Una sentenza non più avveniristica. Spunti per una discussione, apparso su Giur. merito, 1971)] e contro la depenalizazione dei delitti d'aborto [(Perché il giurista deve difendere le posizioni della Chiesa sull'aborto (Conferenza tenuta il 17 dicembre 1974 e in corso di stampa su Justitia)], entrambe ispirate dal bisogno « morale » di cui l’a. si fa da tempo portatore, di legare la soluzione dei problemi più attuali ai valori costituzionali di un'autentica libertà.

Studio e ricerca scientifica